FREGATI DALLA BANCA

Settembre 2011


Purtroppo nel mondo bancario non c'è posto per il volontariato!
Dopo 1 anno di rimesse a causa di oneri bancari che mi sono stati addebitati pur essendo una onlus e quindi esente da imposta di bollo, ho preferito chiudere il conto dell'Associazione perchè le spese erano più delle donazioni!
La banca, il Credito Artigiano di Pisa, al momento della chiusura del conto ha ammesso l'errore (da me segnalato più volte), ma OVVIAMENTE non restituisce neanche 1 cent.

Barbara Idda per Gruppo Bairo Pisa

Il 26 Giugno, al Fuoricentro di Livorno, Barbara Idda ha messo in scena il reading di scrittura creativa "Happiness", devolvendo tutto l'incasso ai nostri cani.
Grazie di cuore a lei e a tutto lo staff che ha lavorato gratuitamente per poterci aiutare!
Se ci fossero più persone come voi, ci sarebbe meno bisogno del nostro operato d'emergenza...
Mara

Storia di Rosa - conclusione

Ho potuto parlare civilmente solo con Marco e Milena, i ragazzi che ho citato tra i "colpevoli" di un'adozione superficiale.
Loro, anche a nome di Patrizia, mi hanno dimostrato con parole e fatti che l'adozione è stata seguita con attenzione e che la famiglia sembrava avere tutti i requisiti giusti.
Ci tengo a scrivere questo perché io non denuncio per il puro piacere di fare la guerra a qualcuno...se mi viene dimostrato il contrario di quel che sostengo, sono ben felice di ritrattare.
Mara

STORIA DI ROSA, UNA MORTE NASCOSTA

Con questa storia non mi limita a denunciare la superficialità delle "adozioni perfette" degli animalari, ma vado fino in fondo, fino alla morte di un'innocente e anche dopo..

Vi prego di leggere, vi prego di indignarvi, vi prego di divulgare.
Rosa era una canina di 8 anni, sorda e vissuta, purtroppo, in canile.
Per quel che ho indagato, so che l'ultimo canile era quello di Fucecchio (FI), non noto per essere esattamente un'oasi, ma non so precisamente da dove venisse Rosa.
L'Oipa di Firenze si occupava delle adozioni presso quel canile, ma so che in questi giorni ha passato la palla ad un'altra associazione, L'Arca di Empoli.
Comunque sia, né l'una né l'altra associazione sembrano sapere nulla di Rosa, dicono di non aver seguito la sua adozione.
Io ho rintracciato solo 3 nomi di 3 persone legate al nome di Rosa, che però non si sa bene chi siano, né di che associazione facciano parte, ammesso che ne abbiano una...loro si chiamano Patrizia, Milena e Marco, non c'è stato verso di rintracciare i cognomi, per ora, ma ci sto ancora lavorando...

Chiunque sia stato, decide di dare Rosa in adozione ad una famiglia di Livorno, persone brave, non c'è che dire, ma appena data la canina, come sempre, tutti spariscono e la signora, che l'ha adottata per fare una buona azione, si ritrova a gestire un cane un po' particolare da sola.
Dopo 2 soli giorni Rosa scappa, le versioni sono discordanti, non si capisce se non si erano resi conto che era più piccola delle sbarre del cancello o se il cancello era stato lasciato aperto...comunque sia andata, Rosa scappa, come succede spesso ai cani spaesati che catapultati in una nuova realtà, anche se migliore, devono essere seguiti finché non si è certi che abbiano capito le buone intenzioni di chi li circonda.

La signora ed una vicina tentano di riprenderla e lei, travisando l'agitazione delle donne a lei rivolte (vi ricordo che era sorda) si terrorizza, morde la vicina di casa e scappa più lontano che può.
Era il 4 Marzo 2011.

La signora, disperata e distrutta dai sensi di colpa contatta i numeri che ha ed entra in gioco la signora Gabriella Paggi, che non conosco personalmente, ma che su Livorno opera per conto dell'Oipa, tra viaggi della "speranza", stalli, cifre astronomiche di adozioni (che ama sbattere sempre in faccia a chi osa mettere in dubbio anche solo una virgola del suo modo di condurre le adozioni felici!) e tanti tanti tanti annunci sul famoso facebook.

Gabriella Paggi contatta persone che conosce per impegnarle nella ricerca di Rosa e crea anche un gruppo su fb.
Una di queste persone contatta me, sapendo chi sono, per chiedermi aiuto.
E mi metto anch'io alla ricerca di Rosa, per conto mio, entrando così mio malgrado in questa sordida storia.

Dopo giorni di volantini, perlustrazioni a tappeto nella zona dell'abitazione della signora, mi arrivano all'orecchio 2 notizie a dir poco contraddittorie: "Rosa è stata trovata morta vicino ai binari" è la prima che ricevo; "Rosa è finalmente tornata a casa!!!" è ciò che apprendo sul profilo facebook della Paggi.
Mi sono recata sui binari nella zona tra Banditella e Montenero, quella indicata dalla volontaria che mi ha segnalato il corpo e, anche se lo spettacolo non è stato dei migliori, purtroppo non c'erano dubbi: quel cadavere è Rosa, troppe le somiglianze, troppo vicino al quartiere della signora che l'aveva adottata, troppe coincidenze con le date (un contadino che ha le terre lì vicino l'aveva vista morta già un paio di giorni dopo la fuga ed ha chiamato appena gli è capitato di vedere il volantino con la sua foto in giro).

Resta da svelare la notizia che ha dato Gabriella Paggi....      

Presto svelato: ai volontari più vicini a lei, la signora Paggi ha apertamente chiesto di mentire per non andare incontro a polemiche e storie varie.

E con altri che hanno chiesto spiegazioni sulla "voce" che dava Rosa morta ha risposto che era un altro cane che le somigliava.
Tutti hanno borbottato un po', ma poi, tutto si è spento.
Guardate voi stessi con che nonchalance si festeggia il ritorno a casa di Rosa.
http://www.facebook.com/event.php?eid=200045873348170
Ma non è finita!

E la signora che aveva adottato Rosa?

Sapeva? Non sapeva? Era d'accordo? Che le è stato raccontato?

Non solo non sapeva, ma quando le ho parlato, povera donna, si è disperata alla notizia della sua morte, perchè nessuno si era più degnato di dirle niente e lei ancora cercava ed aspettava, rinnovava la plastica sui volantini appesi per non farli bagnare dalla pioggia e ancora faceva il giro del quartiere, ogni tanto, nella speranza di trovarla...
"All'improvviso sono spariti tutti e mi hanno lasciata da sola a cercare ed aspettare...." parole testuali di una donna che, forse con superficialità ha lasciato scappare Rosa e con altrettanta superficialità si è fidata di troppa gente sconosciuta, ma che a mio avviso meritava almeno qualche spiegazione.

"Perché tante bugie?" mi ha chiesto piangendo.
Bene, giro questa semplice domanda a Gabriella Paggi e a tutti coloro che sanno e non hanno detto.
E' così, Signora Paggi, che si conducono le adozioni?

Rosa dopo 8 anni è uscita dal canile per trovare una così terribile morte, oltre a tanto spavento e disorientamento? E' questa la vostra filosofia? Se un'adozione finisce male mettiamo tutto a tacere e scriviamo "felicemente adottato" o "che bello, Rosa è tornata a casa", prendendo in giro tutti coloro che ci credono e che si sono preoccupati per la canina...perché?

Rosa non ha avuto neanche una degna sepoltura perchè si è negato fino all'inverosimile che fosse lei.
Dal giorno in cui ho visto il suo corpicino, non faccio che indagare su questa storia e adesso ho raccolto abbastanza nomi, materiale e testimonianze per controbattere a qualsiasi tentativo di negare da parte di chiunque.

Rosa è morta e per lei non si può più fare niente...ma prego chiunque decida di adottare un cane di recarsi al canile più vicino e uscirne con il cane che, quando avete incrociato il suo sguardo vi ha colpiti dritto al cuore.
Così si adotta un animale, senza intermediari e senza fidarsi di chi gestice le anime altrui come fossero merce da piazzare.
Come si fa a dormire tranquilli, quando si sa di aver fatto qualcosa di così spaventoso verso una di quelle creature che tanto sbandieriamo di amare e voler proteggere?

Se fossi in questi animalari, farei un passo indietro e ricontrollerei tutte le adozioni perfette e felici che sono state pubblicate con decine di punti esclamativi in giro per il mondo....e concludo con una frase della stessa Paggi che non ha detto direttamente a me, ma ad una volontaria che conosco benissimo e di cui mi fido moltissimo, nei riguardi della storia di Rosa: "D'altronde, quando se ne fanno tante, una può anche andare storta..."
Appunto....fatene meno....ma fatte bene, cazzo!
Rosa per voi è stata una delle tante?
Andate sui binari del treno e ditelo ai pezzi del suo corpo rimasti.

Mara Sardi

Il Circo Viviana Orfei ha chiuso!

Il Circo Viviana Orfei, che è stato a Livorno in queste ultime settimane e davanti al quale ogni giorno all'entrata dei 2 spettacoli abbiamo distribuito volantini informativi contro lo sfruttamento e la prigionia degli animali, il 16 Gennaio ha deciso di interrompere la sua permanenza, fissata fino al 30 Gennaio, per mancanza di pubblico.
Non solo, ma dal sito di Circus Fan abbiamo appreso con gioia che dopo lo spettacolo del 16 Viviana Orfei ha chiuso, non si capisce bene il perché, lì c'è scritto per riorganizzarsi, alcune voci dall'interno parlano di spaccature tra i membri del Circo, altre ancora indicano la causa nel giro di affari pessimo.....non ha importanza, tanto ovviamente per quei poveri animali non cambia niente, finiranno in un altro circo e via con la solita terribile routine.....però ci piace pensare che a rendere dura la vita di questi sfruttatori possiamo in minima parte aver contribuito anche noi!

CERCASI VOLONTARI

STIAMO CERCANDO VOLONTARI A LIVORNO PER DISTRIBUIRE MATERIALE INFORMATIVO CONTRO LE CRUDELTA' CHE VENGONO INFLITTE AGLI ANIMALI NEI CIRCHI!

DAL 23 DICEMBRE AL 30 GENNAIO IL CIRCO ORFEI SARA' A LIVORNO IN ZONA LA LECCIA, TUTTI I GIORNI ALLE 1630 E ALLE 2030.

ABBIAMO BISOGNO DI PERSONE CHE CI AIUTINO A DISTRIBUIRE I VOLANTINI IN MANIERA DEL TUTTO PACIFICA E RISPETTOSA DELLA REPUTAZIONE CHE IL NOME BAIRO PORTA CON SE'.

CONTATTATE MARA 347 7897531 O ENRICA 340 5020509

AIUTATECI AD AIUTARE QUESTI POVERI ANIMALI PRIGIONIERI E MALTRATTATI!
...E RICORDATEVI CHE I VOSTRI FIGLI NON SI DIVERTIREBBERO SE SAPESSERO QUANTO SOFFRONO GLI ANIMALI DEL CIRCO!



ULTIME NOVITA'

Siamo stati un po' assenti per problemi tecnici, ma eccoci qua con nuovi aggiornamenti:

1) Nella nostra casa-famiglia canina è entrato il giovane EDI, un casinaro di 7 mesi con un trascorso già molto difficile alle spalle.....
Comunque, nonostante tutto, impara in fretta le regole del nostro branco ed ha trovato in Zara un'amica preziosa di giochi sfrenati!

2) C'è stato il Circo Hamar a Livorno e ancora una volta ringrazio Enrica Ceccarini, Caterina Raffaele, Rachele Soldaini e Gaspare Ciulla che non si sono tirati indietro come molti altri ed hanno affrontato tutti i giorni davanti al circo pioggia, freddo, vento e offese da parte di molti cafoni, per dare alle persone volantini informativi sull'orrendo abuso che viene fatto agli animali durante gli addestramenti circensi!...Meditate, gente, meditate!

3) Domenica 5 Dicembre abbiamo fatto un banchetto informativo sugli abusi verso gli animali, in Piazza XX Settembre, ospitati con gentilezza e sensibilità dall'Associazione People&Dogs che ringrazio di cuore!
Con il ricavato delle offerte ho potuto comprare le medicine per la Leishmania di Dana e Toby.

4) Venerdì 10, Sabato 11 e Domenica 12 in Via Grande saremo presenti con un banchetto informativo pro-vegetarianesimo e veganismo...raccoglieremo offerte per i 10 cani ospiti del Gruppo Bairo Pisa.
Venite a farci domande e a prendere qualche volantino che potrà chiarirvi le idee sul fatto che essere vegetariani o vegani è una scelta non solo perché si è animalisti, ma anche per la salvaguardia dell'ambiente e della salute umana!
Vi aspettiamo!